Quale materasso scegliere

Quale materasso scegliere

La scelta del materasso è per tutti un’esperienza frustrante. Al giorno d’oggi siamo confusi da un’eccessiva varietà di aziende, materiali, prezzi, etc. Orientarsi in questa giungla di prodotti, per un consumatore non esperto in materia, è un vero incubo.

Nella selezione del materasso, la regola generale è quella di scegliere un materasso rigido abbastanza per supportare la schiena. Un buon materasso deve avere un’altezza superiore ai 20 cm. Le persone abituate a dormire sulla pancia, devono optare per materassi ancora più rigidi rispetto a coloro che dormono lateralmente o in posizione supina. Tuttavia anche un materasso troppo duro crea problemi, in quanto genera troppa pressione sui punti d’appoggio del corpo.

Un materasso ideale dovrebbe avere una rigidità media, così come confermato da un recente studio su pazienti con mal di schiena cronico (1). In questa ricerca si è rilevato che su una scala da 0 a10, in cui 10 rappresenta la massima rigidità, il punteggio scelto dai partecipanti è stato di circa 5,6. Un materasso mediamente rigido, non solo non provoca dolori, ma migliora i fastidi per chi soffre di lombalgia cronica.

Nonostante ciò non esiste una regola esatta per la scelta del materasso. Un buon materasso non deve creare troppa pressione in nessun punto del corpo. Un materasso comodo dovrebbe dare come la sensazione di fluttuare in aria. Di certo un materasso che provoca mal di schiena non è adatto.

Se soffrite di mal di schiena solo al risveglio e se i vostri fastidi scompaiono dopo circa mezz’ora che siete in piedi, probabilmente il vostro materasso non è giusto per la vostra schiena oppure è arrivato il momento di cambiarlo.

Prima di un acquisto, è consigliabile sperimentare vari tipi di materasso. Per testare un materasso, sdraiatevi sopra per almeno un quarto d’ora nella postura nella quale normalmente dormite. Possibilmente quando fate la prova del materasso, portate anche il vostro cuscino. Ricordate sempre che, aldilà delle caratteristiche tecniche di un materasso, dovrete essere sempre voi a scegliere la tipologia più adatta alla vostra schiena. Non fatevi convincere dai tanti slogan commerciali e dai venditori. Fate la vostra scelta in maniera indipendente e soprattutto non comprate mai un materasso che non abbiate provato in prima persona.

Per facilitare la vostra scelta, ho riportato qui di seguito i tipi più comuni di materasso con i relativi vantaggi e svantaggi (2)(3).

Materassi a molle

I materassi a molle sono ancora oggi quelli più diffusi. Il supporto in questi materassi, proviene da molle imbustate individualmente di modo da ridurre l’usura nel tempo ed evitare che le molle, così come avveniva in passato, possano fuoriuscire dal rivestimento delmaterasso. Intorno alla struttura interna a molle, vengono utilizzati diversi tipi di materiale di rivestimento, dal lattice alle nuove schiume ad effetto memoria.

I commercianti di materassi sostengono che un numero elevato di molle è sinonimo di maggiore confort. In realtà la differenza in comodità al di sopra delle 390 molle è pressocché irrilevante.

Pro: esiste una vasta scelta di materassi a molle per ogni esigenza. Questi materassi cambiano in base alla qualità, rigidità e materiale di rivestimento coprendo tutte le fasce di prezzo.

Contro: nella maggior parte dei casi, non esiste una correlazione diretta tra prezzo e confort/qualità del materasso. In ogni caso, bisogna accuratamente evitare i materassi troppo a buon mercato. I materassi economici hanno materiali di rivestimento scadenti e non dispongono di un numero sufficiente di molle. Un buon affare per il portafoglio è spesso un pessimo affare per la salute ed assicura un risveglio doloroso.

Per chi è indicato: i materassi a molle possono andare bene per chiunque. Un materasso a molle rigido è particolarmente indicato per chi soffre di dolori alla schiena e per le persone in sovrappeso, facilitando il compito di salire e scendere dal letto.

Materassi Memory

Negli ultimi anni, i materassi con schiuma ad effetto memoria sono diventati molti popolari. Questi materassi sono composti da diversi strati di schiuma con differenti densità. Le schiume memory cambiano forma in base al peso della persona che vi si appoggia ed alla temperatura. I materassi memory sono conosciuti per il loro confort, in quanto adattandosi perfettamente alla forma del corpo, offrono una piacevole sensazione avvolgente.

Pro: i materassi memory riducono i punti di pressione sul corpo alleviando i dolori. Le schiume ad effetto memoria hanno la proprietà d’isolare il movimento. Questa caratteristica, offre il vantaggio di non essere disturbati a letto dai movimenti del partner.

Contro: i materassi memory sono molto caldi. Le schiume memory sono sensibili alla temperatura e si ammorbidiscono con il calore corporeo. Questi materassi si adattano alla persona, ma hanno il difetto di non dissipare il calore. È sconsigliabile perciò il loro utilizzo nei climi caldi. Inoltre i materassi memory emanano spesso uno sgradevole odore chimico.

Per chi è indicato: si consiglia un materasso memory alle persone che hanno difficoltà a trovare una posizione comoda a letto, che soffrono di stanchezza cronica e di dolori muscolari, premesso che non abbiano difficoltà a sopportare le temperature elevate.

I materassi in lattice

I materassi di lattice sono composti da gomma sintetica o naturale. Il lattice è conosciuto per le sue proprietà che garantiscono un supporto elastico ed uniforme su tutto il corpo.

Pro: il lattice è uno materiali migliori per il confort ed il supporto alla schiena. Il lattice è elastico, reagisce al peso del corpo e non dà quella spiacevole sensazione di “sprofondamento” caratteristico delle schiume memory. Si raccomanda particolarmente il lattice naturale rispetto a quello sintetico.

Contro: sconsigliato a tutti coloro che non sopportano i materassi rigidi.

Per chi è indicato: un materasso in lattice di qualità è indicato per tutti, in quanto è il giusto compromesso tra confort e supporto alla schiena.

I materassi ad aria

I materassi ad aria sono quasi sconosciuti in Italia e vengono spesso confusi con i materassini gonfiabili che si utilizzano al mare o in campeggio. Un materasso ad aria di qualità supporta il corpo tramite camere gonfiabili ed è rivestito da uno o più strati di schiuma.

Negli anni, i materassi ad aria sono stati particolarmente utilizzati nei pazienti immobilizzati a letto. Avendo una pressione interna regolabile, i materassi ad aria consentono di modificare i punti di pressione sul corpo. Questo appoggio variabile previene lesioni cutanee e piaghe da decubito.

Pro: i materassi ad aria offrono il vantaggio di avere una rigidità regolabile. Nei materassi matrimoniali, è possibile variare la pressione da un lato all’altro del letto in base alle preferenze dei partner.

Contro: la maggior parte dei materassi ad aria non sono rigidi abbastanza e di conseguenza provocano dolori al risveglio. Nei materassi ad aria economici, la pressione da una parte del letto gonfia il materasso dall’altro lato. Per evitare questo spiacevole fenomeno bisogna acquistare materassi provvisti di molte camere d’aria.

Per chi è indicato: questi materassi avendo una pressione regolabile, sono particolarmente indicati per i partner che hanno preferenze diverse nella rigidità del materasso.

Materassi per reti motorizzate

Questi materassi devono essere flessibili nei punti di snodo della rete motorizzata e sono studiati appositamente per queste reti. I materassi di questa categoria hanno materiali che vanno dal lattice alle schiume ad effetto memoria. I materassi a molle non sono indicati per le reti motorizzate in quanto non riescono ad adattarsi al piegamento della rete.

Pro: i materassi per reti motorizzate sono del tutto regolabili e quindi in grado di venire incontro alle esigenze ed alla postura nel letto di ogni individuo. Sono inoltre particolarmente adatti a coloro che hanno l’ abitudine di vedere la televisione a letto, in quanto il sollevamento della rete evita di mantenere il collo troppo flesso in avanti per guardare lo schermo.

Contro: non esistono inconvenienti purché la rete ed il materasso siano di buona qualità.

Per chi è indicato: per tutti, ma in particolare per coloro che guardano la televisione a letto o che hanno difficoltà a salire o scendere dal materasso. Questi materassi sono indicati per le persone che soffrono di apnee notturne o di reflusso gastroesofageo e per tutti coloro che hanno la necessità nel sonno di mantenere una posizione del busto più elevata.

I divani letto

I divani letto sono senz’altro pratici per ospitare temporaneamente amici e parenti, ma sono indubbiamente pessimi per la salute della schiena. I materassi dei divani letto sono estremamente sottili, in quanto devono potersi ripiegare su se stessi, e le loro reti non offrono un supporto adeguato alla colonna vertebrale.

Pro: praticità a parte, i divani letto non hanno vantaggi e devono essere utilizzati solo in casi estremi e mai per più di 2-3 notti consecutive.

Contro: mal di schiena assicurato.

Per chi sono indicati: i divani letto non sono indicati per nessuno. Se per ragioni di spazio, non potete avere in casa un letto adeguato, optate meglio per un futon giapponese. Sebbene i futon non siano i materassi ideali, per lo meno offrono un supporto alla schiena e sono di certo più indicati rispetto ai divani letto.

Quando cambiare il materasso

I materassi costruiti con materiali di qualità sono progettati per durare molto a lungo. Tuttavia il nostro corpo cambia nel tempo ed un materasso che ritenevamo comodo un tempo, nel corso degli anni può non essere più così confortevole. Inoltre i materassi tendono a raccogliere acari, funghi ed altri batteri dannosi che possono provocare allergie e disturbare il sonno. In linea generale un materasso di qualità dovrebbe essere sostituito dopo circa 10-15 anni, mentre un materasso scadente deve essere cambiato quanto prima.

Se volete sapere di più riguardo quale materasso scegliere potete consultare anche la guida sul sito mattressinsider.com.